Sono già numerosi i profughi dall’Ucraina arrivati nelle città della diocesi di Novara, accolti presso abitazioni di privati o nelle prime strutture messe a disposizione dai Comuni.
In vista della possibile necessità di aumentare i posti disponibili per l’accoglienza, la Caritas di Novara, in collaborazione con l’Ufficio per la Famiglia della diocesi di Novara, ha iniziato a raccogliere la disponibilità da parte di singoli o di famiglie a ospitare alcuni di loro «in attesa – spiega don Giorgio Borroni, direttore della Caritas diocesana – che si chiarisca la concreta necessità di accoglienza, e soprattutto che vengano definite le procedure corrette e necessarie nell’accoglienza familiare».
Per comunicare la propria disponibilità ad accogliere è necessario compilare il questionario a partire da questo link.