La Giornata Mondiale di Preghiera per la Cura del Creato ricorre il 1° settembre e segna l’inizio del Tempo del Creato, che si conclude il 4 ottobre, festa liturgica di San Francesco d’Assisi. In diocesi sarà celebrata domenica 3 settembre, con un pellegrinaggio che prenderà il via  da Pella per concludersi al santuario di Madonna del Sasso.

Il Programma della Giornata per la Cura del Creato in diocesi

L’appuntamento al cimitero di San Filiberto a Pella è alle 10, per un momento di preghiera e riflessione guidato da don Giorgio Borroni, direttore della Caritas e dell’Ufficio diocesano per la pastorale sociale e del lavoro, davanti alle tombe di mons. Aldo Del Monte, vescovo di Novara dal 1972 al 1990, e di madre Anna Maria Cànopi, fondatrice del monastero benedettino Mater Ecclesiae dell’Isola di San Giulio. A introdurre la giornata Mariella Enoch, già presidente dell’Azione Cattolica diocesana dell’ospedale Bambin Gesù di Roma.

Dopo la salita al santuario e il pranzo al sacco, la giornata proseguirà con le musiche del gruppo Work in Progress.

Alle 17 la messa presieduta dal vescovo Franco Giulio.

Come partecipare

Per partecipare non è necessaria l’iscrizione ed è possibile prendere parte all’appuntamento anche non percorrendo a piedi il tratto tra Pella Madonna del Sasso, raggiungendo il santuario in auto.

Il messaggio di Papa Francesco

Il tema scelto da Papa Francesco per il Tempo ecumenico del Creato 2023 e per la Giornata di quest’anno – la diciottesima – è “Che scorrano la giustizia e la pace”, un accorato appello ispirato alle parole del profeta Amos «a stare a fianco delle vittime dell’ingiustizia ambientale e climatica, e a porre fine a questa insensata guerra al creato».
L’invito che il Santo Padre fa nel suo messaggio è ad ascoltare il battito materno della terra e a far si che il cuore torni a battere all’unisono con essa.

QUI IL TESTO INTEGRALE DEL MESSAGGIO