La Chiesa ha ricevuto questo compito dal Signore e cerca di attuarlo sia attraverso le cure che presta ai malati sia mediante la preghiera di intercessione con la quale li accompagna. Essa crede nella presenza vivificante di Cristo, medico delle anime e dei corpi. Questa presenza è particolarmente operante nei sacramenti e in modo tutto speciale nell’Eucaristia, pane che dà la vita eterna e al cui legame con la salute del corpo san Paolo allude. (1Cor 11,30)
Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 1509
Nella chiesa dell’Ospedale Maggiore di Novara, un appuntamento mensile con la preghiera e l’Eucaristia, con una specifica intenzione: dire che l’amore rimane sempre, ed è più forte di ogni forma di sofferenza. Una preghiera che si fa segno, una piccola candela, accanto a molte altre, per dire che se cerchiamo una risposta alle nostre domande dobbiamo volgere il nostro sguardo verso Gesù.
A fare la proposta la Parrocchia di San Michele all’Ospedale con il gruppo di preghiera San Gaudenzio.
Titolo del percorso di spiritualità, celebrazione “Lo pregarono per lei”, è ispirata dal Vangelo di Luca.
La suocera di Simone era a letto malata con la febbre alta, e chiesero perciò a Gesù di far qualcosa per lei. Gesù allora si chinò sopra di lei, comandò alla febbre di lasciarla e la febbre sparì. La donna si alzò subito e si mise a servirli.
Luca (4,38 – 39)
Per informazioni, intenzioni e richieste di preghiera è possibile rivolgersi a:
Parrocchia di San Michele all’Ospedale (don Michele Valsesia):
sms: 3204392286
e-mail: arcangelosm@gmail.com
Gruppo di preghiera San Gaudenzio:
sms: 3477144980
e-mail: sangaudenzio.novara@libero.it