Le nuove nomine annunciate sabato 30 e domenica 31 luglio

Facebooktwittermail

Nelle messe di sabato 30 e domenica 31 luglio sono stati comunicati diversi spostamenti e nuovi incarichi per i sacerdoti diocesani.

Massino Visconti

Don Fabrizio Fè, attualmente coadiutore a Cameri, è stato nominato nuovo parroco di Massino Visconti, Brovello e Carpugnino, succedendo a don Antonio Soddu. In attesa di assumere ufficialmente l’incarico nel mese settembre, la responsabilità giuridica sarà affidata al vicario episcopale per l’Aronese-Borgomanerese don Claudio Leonardi.

«Don Fabrizio – scrive il vescovo Franco Giulio presentando il nuovo parroco alla comunità – ha quarantatré anni, è un sacerdote che porta con sé una ricca esperienza di pastorale giovanile, maturata negli oratori di Sant’Andrea di Novara, di Verbania Trobaso e negli ultimi sei anni di Cameri. Ora viene con gioia tra voi per assumere la responsabilità di pastore nelle vostre parrocchie continuando il cammino di comunione già tracciato da anni tra le diverse comunità del Vergante, insieme agli altri sacerdoti e operatori pastorali della vostra UPM».

Con la partenza di don Fabrizio, Cameri resterà temporaneamente senza un sacerdote che si dedichi in maniera particolare all’oratorio: «il numero sempre più esiguo di vocazioni non ci consente di mandarvi un sostituto – spiega il vicario generale don Fausto Cossalter scrivendo alla parrocchia e al parroco don Massimo Martinoli -. Sperando di potervi, quando possibile, inviare un nuovo coadiutore, sono certo che tu con i tuoi collaboratori troverete le strade e i modi per proseguire in quell’impegno accanto ai ragazzi e giovani che da sempre caratterizza la vostra comunità».

Vogogna

Nuovo parroco di Vogogna sarà don Nicola Salsa. Quarantaquattro anni, don Nicola porta con sé una ricca esperienza maturata nell’impegno tra i giovani, a Novara san Giuseppe, a Cerano, a Omegna e negli ultimi due anni mettendosi a disposizione delle necessità pastorali della grande parrocchia di Domodossola. Succede a don Paolo Pessina. «Già da parecchio tempo il vostro parroco don Paolo mi aveva chiesto, dopo venticinque anni di ministero a Vogogna, di poter vivere una nuova esperienza di immersione nella Parola di Dio andando a vivere in Terra Santa – scrive il vescovo -. Voi stessi conoscete il suo amore per quei luoghi e per la Parola di Dio che in questi molti anni fra voi ha mosso l’impegno e la dedizione con la quale si è dedicato all’annuncio e alla cura pastorale della vostra comunità, riuscendo, ne sono certo, a farvi assaporare e amare la bellezza del Vangelo e delle Sacre Scritture. Proprio per questo, dopo aver sentito il parere del Consiglio Episcopale Novarese ho pensato di poter accogliere il suo desiderio».

Domodossola

Come collaboratore del parroco don Vincenzo Barone a Domodossola, arriverà ora don Giuseppe Ottina, che lascia la responsabilità di parroco a Pella, Alzo e Pogno. «Don Giuseppe, dopo dieci anni di presenza nelle vostre comunità mi ha chiesto di poter iniziare una nuova esperienza pastorale – scrive il vescovo alle tre comunità sul lago d’Orta -. Dopo aver sentito il parere del consiglio Episcopale Novarese ho accolto il suo desiderio. Lo ringrazio di cuore per l’impegno e la disponibilità che ha sempre offerto e sono certo che voi stessi vorrete dimostrargli il vostro ringraziamento».

Pella, Alzo e Pogno

A Pella, Alzo e Pogno arriverà ora don Antimo Okee Ntugu, sacerdote diocesano, finora parroco a Maggiate Inferiore e Superiore nel comune di Gattico. Don Antimo, dopo la sua ordinazione sacerdotale a Novara nel 2005, è stato coadiutore a Sant’Agabio e a Santa Rita a Novara, e infine, sino al 2018, a Borgomanero. «Auguro alla vostra comunità – scrive ancora il vescovo – di crescere sempre più nella testimonianza cristiana che ora continuerà con don Antimo».

Gattico e Maggiate

La partenza di don Antimo, insieme alla decisione condivisa col vescovo di don Roberto Castelletta di lasciare la responsabilità di parroco a Gattico per ragioni di età e salute, ha richiesto una riorganizzazione della presenza dei sacerdoti in quella Unità Pastorale Missionaria, anche assecondando la nuova realtà amministrativa nata dall’unione dei comuni di Gattico e Veruno.

Don Sabino Decorato, così, assumerà la guida delle cinque parrocchie del nuovo comune: Gattico, Maggiate Inferiore e Superiore, con Veruno e Revislate (dove era già parroco), oltre a quella di Comignago. Lascerà, invece, Agrate e Conturbia, che saranno affidate temporaneamente al vicario episcopale per la pastorale don Brunello Floriani.

«Considerando la difficile situazione numerica dei sacerdoti in diocesi che non ci permette più di poter garantire ad ogni comunità la presenza del parroco, siamo chiamati a operare delle scelte, a volte difficili – spiega il vescovo nelle sue lettere alle comunità -.  Per accompagnare le vostre parrocchie don Sabino sarà aiutato ancora da don Roberto che ringrazio di cuore per il lungo cammino vissuto tra voi da trentotto anni spendendosi con grande generosità per il bene di Gattico. Ora don Roberto offrirà ancora la propria collaborazione pastorale a don Sabino e a don Luigi Tonachini, che già offre il proprio servizio alle comunità di tutta la zona».

Il grazie del vescovo anche a don Antimo e don Sabino. «Ringrazio di cuore don Antimo per questi quattro anni vissuti con voi a Maggiate e don Sabino per la grande generosità che ha sempre dimostrato, pur nelle difficoltà di questo tempo, e garantendo la specificità di ogni comunità».