In questi giorni riprendono le lezioni nelle scuole della diocesi di Novara. Pubblichiamo di seguito il messaggio del direttore dell’Ufficio scuola diocesano Paolo Usellini agli insegnanti, ai dirigenti, alle famiglie e a tutto il mondo della scuola.
Carissimi, in questi giorni siamo tornati a scuola per preparare l’accoglienza dei nostri studenti e stanno riprendendo le lezioni di un nuovo anno che inizia, per chi dirige, per chi insegna, per le famiglie e per i ragazzi. Per chi entra a scuola per l’ultimo anno di corso o chi vive l’emozione del primo giorno. Con uno slancio fatto di speranza, di cambiamento. Di sguardo lontano.
Vorrei, allora, proporvi una riflessione su tre parole. Donare, donarsi e affidarsi.
Donare: dedicarsi completamente. Soprattutto a coloro che fanno più fatica. Accompagnandoli in un cammino, gioendo con lui per i risultati raggiunti.
Donarsi come forma di esperienza: che rende straordinaria la quotidianità e risponde alla domanda di felicità dei nostri studenti, ma anche di noi stessi. In una dinamica che è generativa. Dono che è autentico solo quando è fondato su una relazione che lo precede.
Ma tutto ciò non può davvero giungere a compimento senza l’affidarsi. Chiediamo aiuto ai latini: confido. Che splendido termine. Sa di umano e di divino. “Confido in Te”. O, meglio: “Io e te confidiamo in Lui”. Non solo nel momento di scoramento, di sfiducia, di difficoltà. “Confido” che ogni istante di questo cammino sia benedetto dall’Alto. È anche pedagogico l’affidarsi. Ci fa capire che per quell’allievo, per quella famiglia, per quel contesto… tutto ciò che facciamo di umano non basta. Da soli, non possiamo fare nulla. E noi, soli, non lo siamo mai. Grazie a Lui.
A tutti voi un buon inizio di anno scolastico.
Paolo Usellini
Direttore dell’Ufficio Scuola Diocesano