Un caro saluto e un abbraccio a tutti e a ciascuno di voi per questa ormai tradizionale Route. Purtroppo, quest’anno, è stata un po’ sacrificata a causa del maltempo. Fortunatamente il paesaggio che ci circonda è bello, salubre e rigoglioso e così ci ha concesso un giorno di pace, per guardarci dentro, incontrare gli altri, respirare un po’ insieme.
Sono presenti gli adolescenti e i giovani che hanno fatto la Route, il gruppo dei catechisti e il gruppo delle famiglie che hanno partecipato all’Incontro diocesano a Briona. Questo convergere è bello e significativo, tutti insieme. Così farò anche con il mio movimento di famiglie con figli disabili, invitando, oltre ad esse, un gruppo di giovani che non soltanto si prendano cura dei disabili per intrattenerli, ma che essi stessi riflettano e possa così ricomporsi l’unità della vita umana, com’è nel mondo e nella realtà. [Prosegui la lettura nel testo in PDF]