Nel primo pomeriggio di giovedì 17 gennaio, memoria di sant’Antonio abate, presso la Pia Casa della Divina Provvidenza è mancato don Franco Boselli all’età di 95 anni. Era nato il 7 gennaio 1924 a Garbagna. E’ stato ordinato prete a Novara, il 27 giugno 1948, da Mons. Leone Ossola.
La celebrazione esequiale si svolgerà sabato 19 gennaio alle ore 14 nella chiesa di san Bernardo, presso la Pia Casa della Divina Provvidenza a Novara, Seguirà la tumulazione nel cimitero di Garbagna. Sempre a San Bernardo si terrà recita del Rosario oggi, venerdì 18, alle ore 17.30.
Dal dicembre 1948 al dicembre 1952 ha dedicato i primi anni di ministero sacerdotale come parroco di Mollia. Terminata questa esperienza, nel gennaio 1953 ha iniziato il lungo servizio di cappellano presso l’Ospedale Maggiore di Novara che si è concluso in data 31 dicembre 2014. Un generoso e fedele ministero che si è qualificato, in modo particolare, nel delicato e complesso ambito dell’ospedale psichiatrico. Intanto don Franco ha coltivato il talento e la passione per la poesia pubblicando alcuni testi il cui ricavato andava in favore dei non vedenti.
Diventato quiescente, è poi entrato nel reparto dei preti presso la Pia Casa della Divina Provvidenza dove si trovava dal 25 maggio 2017. In questa struttura don Franco Boselli ha potuto ancora esprimere una presenza significativa nel colloquio con le persone che gli facevano visita e negli interessi che coltivava con la lettura, la riflessione, le comunicazioni con l’inseparabile computer. La forte fibra ha dato segnali di cedimento dopo il periodo natalizio con l’aggravarsi delle condizioni che l’hanno portato al compimento della sua lunga vita terrena. Proprio la data del novantacinquesimo compleanno, lo scorso 7 gennaio, ha segnato l’irrimediabile peggioramento. Don Franco ha potuto ancora celebrare questa tappa per poi abbandonarsi alla volontà del Padre che lo ha chiamato alla vita eterna, ormai a pochi giorni dalla celebrazione del nostro patrono san Gaudenzio.
Anche per la sua intercessione affidiamo questo nostro confratello al Padre ricco di misericordia e all’incontro con Cristo risorto.