Mercoledì 2 giugno presso il Santuario del SS Crocifisso si terrà l’edizione 2021 della Giornata dell’Amicizia di Boca.
L’appuntamento per la Messa presieduta del vescovo Franco Giulio Brambilla è alle ore 15 è alle ore 16.
Quest’anno il tema scelto è tratto dal messaggio per la XXIX Giornata Mondiale del Malato dello scorso 11 febbraio: “La relazione di fiducia alla base della cura dei malati”.
La Giornata dell’Amicizia è il tradizionale incontro per gli operatori pastorali che nelle parrocchie e nelle associazioni si occupano di malati, disabili e anziani. Avviata oltre 50 anni fa come appuntamento dell’Opera Federativa Trasporto Ammalati a Lourdes, negli ultimi anni è stata allargata anche a tutte le altre associazioni che operano nel settore socio sanitario. E’ organizzata dall’ufficio diocesano per l’evangelizzazione, settore pastorale della salute, in collaborazione con Oftal, Cvs e Amci.
La relazione che cura: il percorso in tre video
In occasione della Giornata dell’Amicizia 2021 le associazioni coinvolte hanno preparato tre video di testimonianze sul tema dell’incontro “La relazione di fiducia alla base della cura dei malati”.
A questo link la Playlist completa con i tre video
Il primo si intitola “Dare del tu alla malattia”, preparato dal Centro Volontari della Sofferenza. Mette a fuoco il rapporto tra malati e malattia, quando la malattia non può essere curata ed è dunque essenziale essere capaci di trovare strade per conviverci. Il secondo è a cura dei Medici cattolici e si intitola “Una nuova relazione: operatori sanitari malati e famiglie”, con la testimonianza che approfondisce proprio questa dimensione relazionale. Infine il terzo, a cura dell’Oftal, dal titolo “Dire padre nel tempo della desolazione”: «al centro è il rapporto con Dio, la ricerca di una guarigione fisica, ma anche spirituale». L’introduzione al percorso – proposto anche come materiale utile per l’approfondimento personale e in gruppi parrocchiali – è a cura di don Michele Valsesia, parroco di San Michele all’Ospedale Maggiore di Novara e referente diocesano per la pastorale della salute.