Oggi, 29 aprile, al Santuario della Madonna del Sangue di Re si celebra il 525° Anniversario del Miracolo. Il vescovo Franco Giulio Brambilla presiederà la solenne celebrazione eucaristica alle 15.
Una devozione, quella all’immagine miracolosa, che supera i confini dell’Ossola e unisce l’intera comunità diocesana, nel segno di Maria. Per ricordare il miracolo e per sentirsi uniti idealmente all’assemblea riunita al Santuario per la celebrazione, proponiamo tre preghiere:
Onnipontente e misericordioso Dio,
che dalla miracolosa immagine
della dolcissima Madre tua
hai fatto sgorgare rivoli di sangue,
concedi che, spenta la sete dell’umano orgoglio,
abbiamo sete di Te, fonte della vera Sapienza.
Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.Amen.
O Vergine Santa che a Re
ti sei fatta presenza Viva
bagnando la nostra terra
con il tuo sangue,
benedici le nostre famiglie,
i nostri bambini,
i nostri anziani.Dona a tutti la luce della fede
nel cammino verso la Patria
dove tu ci attendi,
o dolce Madre nostra Maria.Amen.
Il vescovo Franco Giulio Brambilla ha affidato sotto la protezione della Madonna del Sangue di Re i giovani della diocesi. Ecco la preghiera che ha scritto per tutti i ragazzi:
Maria, giovane donna dello stupore,
che hai esultato di gioia col canto:
“Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente” (Lc 1,49),ci affidiamo a te, per conoscere Gesù.
Egli è il segreto dei nostri desideri,
il compagno del nostro cammino,
la sorgente dei nostri affetti,
il legame delle nostre amicizie,
il farmaco delle nostre ferite,
la stella polare del nostro viaggio.Maria, tenera madre della speranza,
che hai accolto l’annuncio dell’angelo:
“Non temere perché hai trovato grazia presso Dio” (Lc 1,30),ci affidiamo a te, per amare Gesù.
Egli è il Figlio dell’Altissimo,
il dono festoso del grembo,
la casa sicura per il riparo,
l’ombra luminosa dello Spirito,
il santo vero che ci guida,
il trepido ardore dei nostri anni.Maria, umile ancella dell’ascolto,
che hai risposto al dono dello Spirito:“Avvenga di me secondo la tua Parola” (Lc 1,38),ci affidiamo a te, per custodire Gesù.
Egli è il seme che muore nella terra,
la vita che germina nel cuore,
il maestro interiore dell’anima,
la voce che fa eco nella coscienza,
la fiaccola che illumina il servizio,
il vento che porta verso il futuro.Amen.